2013 – Seconda edizione

La seconda edizione del Premio Sila 49, nel ripercorrere le coordinate culturali originarie del prestigioso premio letterario, ha raccolto un significativo successo di pubblico e un’attenta partecipazione da parte del mondo della scuola, cui sono, come sempre, dedicati parte degli incontri e delle iniziative.

Ripercorriamo insieme i momenti più significativi di questa edizione 2013.

Venerdi 29 novembre, in collaborazione con il Festival “Le Strade del Paesaggio”, manifestazione dedicata al fumetto e alle sue declinazioni, è stata organizzata una giornata dedicata alla figura di Pier Paolo Pasolini. Il disegnatore Davide Toffolo ha presentato il libro “Pier Paolo Pasolini”, edito da Coconino Press. Ne hanno discusso, insieme all’autore, il giornalista del Quotidiano della Calabria Roberto Losso e Paride Leporace, Direttore della Lucana Film Commission. All’incontro hanno partecipato circa seicento studenti delle scuole superiori della Città di Cosenza, accompagnati dai rispettivi docenti.

Nella giornata del 6 dicembre l’attenzione è stata riposta sugli studenti delle scuole primarie della città che hanno potuto partecipare, nella suggestiva cornice della Sala Quintieri del Teatro Rendano, al laboratorio dedicato alle fiabe e alle filastrocche tenuto dai maggiori esperti italiani del settore, l’autore e scrittore Bruno Tognolini. Sempre nella giornata del 6 dicembre, in orario pomeridiano, Bruno Tognolini ha tenuto un master class per insegnanti ed educatori molto partecipato.

Sabato 7 dicembre, il premio è entrato nel vivo con la cerimonia di premiazione della II edizione del Premio Sila 49. Alla presenza del conduttore Michele Mirabella i tre soci fondatori della Fondazione Premio Sila, Mons. Salvatore Nunnari, l’Avv. Andrea Pisani Massamormile e l’Avv. Enzo Paolini hanno consegnato il premio ai vincitori delle tre sezioni. Il riconoscimento per l’edizione 2013 è andato ad Alessandro Perissinotto per la sezione Letteratura, Domenico Losurdo per la sezione Economia e Società e Lucy Riall per la sezione dedicata al saggio in traduzione riguardante il Mezzogiorno; la cerimonia di premiazione è stata caratterizzata dal ricordo della figura di Vincenzo Cerami, vincitore del Premio nel 1977 con il romanzo “Un borghese piccolo piccolo” e recentemente scomparso, cui la compagnia Libero Teatro ha dedicato un accorato reading, salutato da un caloroso applauso dal numeroso pubblico convenuto.

I VINCITORI 2013

MANIFESTO 2013

PHOTOGALLERY 2013

RASSEGNA STAMPA 2013

 

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